Eclettici e interdisciplinari

 

La foto d’apertura è stata presa durante l’attraversamento del Braldu. Da questa parte del fiume il sentiero continua e porta al ghiacciaio del Baltoro e al gruppo degli 8.000 di qui fa parte il K2 (anni 70)  

L’odierna società non ama l’eclettismo, preferisce l’alta specializzazione. Io la penso diversamente: credo che eclettismo e interdisciplinarietà siano degli atouts per la propria personalità. Seguendo questa filosofia ho praticato vari sport. Ognuno di questi mi ha permesso di conoscere persone diverse di entrare in contatto con discipline che hanno molto in comune pur essendo diverse tra di loro. Per esempio: pilotare un aereo, fare lo skipper su uno yacht o un trekking in Himalaya sembrano essere delle attività che non hanno molto in comune. Eppure ognuno di questi sport richiede di saper leggere le carte geografiche e di fare navigazione. Quindi bussola, altimetro e oggi il GPS. Per camminare in luoghi sconosciuti è utile avere quel senso di orientamento che il pilotaggio acuisce e viceversa, muoversi nelle valli dello Zanskar o del Nepal con carte non sempre precise o a grande scala mi ha permesso di imparare ad immaginare le montagne dall’alto, come in effetti le si vedono dall’aereo. Volando sulle Alpi ho imparato a decidere rapidamente: le montagne si vedono chiaramente ma bisogna fare i conti e prendere le decisioni in fretta. Non si può parcheggiare e leggere la carta con tranquillità!

Dopo anni di regate, di volo e di alpinismo in giro per il mondo penso che molti sport hanno così tanto in comune che (come nell’apprendimento delle lingue) a ogni nuovo sport si fa meno fatica ad imparare.

Monte Bianco e Aiguille Blanche de Peuterey all'alba
Alba sul Monte Bianco. L’Aiguille Blanche de Peuterey.
Skipper
A bordo del Mews, un ventidue metri che fu accorciato a 19 per renderlo idoneo alla navigazione oceanica. Qui in navigazione con 35/40 nodi di vento.
Eiger nordwand dall'aereo
In volo su un Cessna 172 Rocket davanti alla parete Nord dell’Eiger.
Filmando per Speleologia Subacquea a Valdemino WEB
Immersione nelle grotte di Borgio Verezzi. In questo caso per un film sulla speleologia subacquea per la serie tv di Canale 5 : Record
Sulla verticale di Times Square per Buyildering WEB
Sulla Broadway durante le riprese di Buildering

mike parà 1Non ho mai fatto paracadutismo ma per girare un film con Patrick De Gayardon ho voluto provare l’emozione della caduta libera. Non si può parlare di qualcosa che non si conosce. Qui sono con la squadra francese, allora campione del mondo (Patrick è in tandem sopra di me, ovviamente, e mi racconta in ogni secondo cosa fare e cosa succede….)

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