Questo film è quello che io amo di più perché oltre ad essere un’idea interamente concepita da me, ha anche cambiato del tutto la vita di un uomo: Alain Robert. Il film per l’idea assolutamente innovativa e soprattutto per l’incredibile capacità di autocontrollo di Alain e le location inusuali per un film di arrampicata vinse numerosi premi in tutto il mondo
![](https://www.michele-radici.com/filmmaker/wp-content/uploads/2020/05/Buildering-small-1.jpg)
![Buildering 3](http://farm4.static.flickr.com/3448/3403454429_61aa463cd7.jpg)
![](https://www.michele-radici.com/filmmaker/wp-content/uploads/2020/05/Buildering-small.jpg)
Nel film lo si vede correre sulla fessura come se fosse un secondo grado! La fessura strapiomba nei due sensi e l’arenaria (sandstone) è scivolosa…. La produzione è stata molto complessa perché è stato difficile ottenere i permessi per scalare i grattacieli. La prospettiva inganna: l’uso del tele ha schiacciato i piani e i taxi sembrano vicini, ma non è così. In alcuni casi il comune di New York ci ha venduto i permessi permettendomi di stare vicino ad Alain, ma nella maggior parte dei casi tutto è stato fatto di nascosto. E’ il caso delle riprese sul grattacielo della Elf alla Défense di Parigi dove abbiamo affittato una stanza nell’albergo vicino per poter filmare dall’alto. I ragazzi della troupe hanno impiegato ore per smontare la finestra fissa del grattacielo e poter evitare di filmare attraverso i vetri sporchi dello stabile.