La carriera di filmmaker

Ho cominciato a occuparmi di cinema e a scrivere alla fine degli anni ’70 . Da allora, realizzo documentari, serie televisive e lavori multimediali oltre a siti web interattivi. 

Agli inizi degli anni 2000 ho prodotto un DVD per Vivalda editore (Jim Bridwell: the Yosemite Living Legend) in quattro lingue di cui potete vederne alcuni estratti qui sopra.

Jim mi sta proponendo alcune vie da lui aperte per il mio film

La Gazzetta dello Sport ha pubblicato una nuova versione del film presentata da Simone Moro.

In seguito ho scritto una parte del libro “The Bird“, (il soprannome di Bridwell) per l’editore Versante Sud, sulla vita e la carriera di Jim Bridwell. Il libro contiene la mia traduzione di un’opera scritta da Jim (diventata introvabile perché l’editore americano è sparito) e vari capitoli scritti da me sulla sua carriera e Giovanni Groaz che è stato suo compagno in alcune sue salite importanti.

Subito dopo ho iniziato a montare un documentario sulla Patagonia, dove sono stato per oltre un mese con mia moglie. Il film è il tentativo di spiegare ai viaggiatori di una certa età (si chiamerà: Due pensionati in Patagonia…) come sia possibile fare del trekking impegnativi, senza soffrire troppo, in una terra meravigliosa come questa che è al tempo stesso spietata.

Dall’inizio del 2013 è disponibile per serate e proiezioni il film su Alfonso Vinci intitolato Alfonso Vinci: il film di una vita avventurosa” 52′ sulla vita di uno dei personaggi più interessanti dell’Italia del dopoguerra: alpinista, capo partigiano, scrittore ( Vinci ha scritto una decina di libri di cui tre sono il racconto delle sue avventure in Venezuela. La sua capacità di scrittore le rende dei libri di grande interesse), filmmaker e geologo che scoprì il più importante giacimento diamantifero del Venezuela… Il film ha vinto il premio per il miglior film d’avventura a Giridoot (INDIA) al festival del cinema d’avventura. La Gazzetta dello Sport ha pubblicato una nuova versione del film presentata da Simone Moro.

Nel 2015 ho ricevuto l’incarico di produrre e girare il nuovo Documentario Istituzionale del C.A.I. un film di 10′ che mi ha impegnato per circa un anno e mezzo in giro per le Alpi, gli Appennini e la Sardegna.

Nel 2019 ho preparato un nuovo film da girare in Cina nel deserto dei Gobi. Sono andato per due settimane sul posto per preparare le riprese ma l’arrivo della pandemia ha bloccato tutto. Spero che nel 2021 potremo realizzarlo

Michele Radici -Produzioni Cinematografiche e Multimediali